Prenotazione soggiorno

Età bambino 1

Età bambino 2

Età bambino 3

Età bambino 1

Età bambino 2

Età bambino 3

Età bambino 1

Età bambino 2

Età bambino 3

Età bambino 1

Età bambino 2

Età bambino 3

Stai entrando in visitrimini.com

 
Prenota il tuo soggiorno
 
Home / Mostre
Ita

Mostra di pittori romagnoli

da sabato 23 ottobre a domenica 7 novembre 2021
Cinema Astoria, via Euterpe 15 - Rimini
Mostra di pittura al Cinema Astoria

Il Cinema Astoria ospita la mostra di pittori romagnoli promossa dall’Associazione Amici di ISAL e il Centro sociale “I Sempregiovani” di Rimini in collaborazione con il Comune di Rimini. Oltre 20 i pittori romagnoli che espongono le loro opere: Agostino Giovannini, Alessandro Fenati, Angelino Talarico, Attilio Golfieri, Elena Dunaeva, Emanuela Di Caprio, Giorgio Grossi, Giorgio Piscaglia, Giovanni Brugnettini, Icarus, Lilia Vlasova-Bugli, Loretta Della Bartola, Marco Berlini, Michele Albini, Milvia Tasini, Paolo Sorci, Salvatore Pipicella, Serena Coceani, Stefano Venturini, Rosetta Pastina e Cristina Marcato.
Scopo della mostra è la raccolta fondi per la ricerca sul dolore cronico. Da domenica 31 ottobre a tutti i visitatori della mostra sarà distribuito gratuitamente un biglietto per l'estrazione di un premio. L'estrazione si svolgerà domenica 7 novembre alle 18. In palio alcuni quadri donati dagli artisti che espongono.

Orario: 
Inaugurazione sabato 23 ottobre alle ore 16.30
9.30 - 12.00 e 16.00 - 19.30
Inaugurazione sabato 23 ottobre alle ore 16.30 con il Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad.
Ingresso: 
gratuito
Telefono: 
328 6588694 info e prenotazioni

Luigi Poiaghi, Se mi cerchi

da sabato 16 ottobre a venerdì 12 novembre 2021
Galleria dell'Immagine, via Gambalunga, 27 - Rimini centro storico
Mostra dedicata a Luigi Poiaghi alla Galleria dell’Immagine

La mostra è dedicata a Luigi Poiaghi, artista originale e appartato che ha lavorato ed esposto in Romagna, sua terra d'adozione.
Il titolo della mostra, potrebbe apparire enigmatico: 'Se mi cerchi'. Due semicerchi composti da semi di lappola trovati dietro casa e fissati su geotessuto: uno, solo tratteggiato e l’altro, interamente realizzato con i semi, in una sorta di trama pointilliste, ma di una monocromia naturale, in senso proprio.
Un Gioco di parole, quel se mi cerchi, forse anche a suggerire, nella sua ambiguità, ipotesi di lettura diverse, o più semplicemente richiamare l’attenzione su quella insolita costellazione di poverissimi semi. Un lavoro, come altri, che comunque fa pensare; o se si vuole, dà da pensare, stando al titolo di un’opera non a caso riprodotta in varie occasioni.
La mostra è curata dal critico e storico dell’arte Claudio Spadoni.

Orario: 
dalle 9 alle 12,30 e dalle 16 alle 19
sabato pomeriggio e festivi chiuso
Ingresso: 
libero
Telefono: 
0541 793851

Art rEvolution - Dove l’arte prende vita

da venerdì 1 a domenica 17 ottobre 2021
Centro Commerciale Le Befane, via Caduti di Nassiriya, 20 - Rimini
Mostra d'arte interattiva da Botticelli a Warhol

Dieci tra le più importanti opere della storia dell’arte prendono vita all’interno di un innovativo museo interattivo, per raccontare agli spettatori la loro storia e i misteri nascosti sotto la tela. 
La mostra d’arte virtuale è realizzata con l’utilizzo di un mix innovativo di tecnologie all’avanguardia come il face tracking e la realtà aumentata, con l’impiego di animazioni 3D applicate alle opere d’arte più popolari.
Un percorso che attraversa oltre cinque secoli di storia dell’arte, dal Rinascimento alla Pop Art. In mostra i visitatori ncontreranno e potranno ascoltare le storie de: La nascita di Venere di Sandro Botticelli, Gioconda di Leonardo da Vinci, Bacco di Caravaggio, Il bar delle Folies-Bergère di Edouard Manet, Autoritratto di Van Gogh, L’urlo di Munch, Adele Block-Bauer I di Klimt, Jeanne Hébuterne di Modigliani, American Gothic di Grant Wood, Shot Marilyns di Warhol.
Le dieci opere d’arte sono state selezionate dagli esperti, rielaborate in versione digitale e inserite in strutture dotate di un software in grado di riconoscere il pubblico. Tutti i quadri esposti nella mostra si attivano al passaggio degli spettatori e raccontano, in italiano e inglese, con la voce di dieci doppiatori nazionali, la storia della loro creazione corredata da curiosità e preziose informazioni sui loro autori. La mostra d’arte animata ha coinvolto un team di esperti che hanno dato vita, assieme alle opere, a un percorso che unisce l’elemento didattico – divulgativo all’effetto sorpresa garantito dall’utilizzo delle più moderne tecnologie nel campo del morphing e dell’animazione: un’attività destinata alle famiglie che non mancherà di attirare l’attenzione di appassionati di arte e di nuove tecnologie.

Orario: 
dalle 9.00 alle 21.00
Ingresso: 
libero
Telefono: 
0541 387995
E-mail: 

Museo della Città: Rimini Foto d’autunno

da sabato 25 settembre a lunedì 25 ottobre 2021
Ala Nuova del Museo della Città, via Tonini, 1 - Rimini centro storico
Feeling Home. Sentirsi a casa - Cesura. La Rimini che c’è, ma non si vede (ancora) - La tenda rossa

Il Laboratorio Aperto Rimini Tiberio, luogo di innovazione e condivisione, sposa il progetto “Rimini Foto d’autunno”, evento annuale che il Comune di Rimini dedica alla fotografia e dedica non solo una stagionalità alla fotografia, ma anche gli spazi fisici di tutta l’ala nuova del Museo della Città, affidando ad ogni piano dell’edificio un progetto fotografico.

Al primo piano approda la mostra fotografica itinerante Feeling Home. Sentirsi a casa, curata da Giusy Tigano e ideata da GT Art Photo Agency, che ha già viaggiato per tutta l’Italia, da Milano a Catania. L'esposizione si compone del lavoro di nove autori d’eccellenza: Isabella Balena, Franco Carlisi, Francesco Cito, Luca Cortese, Pierfranco Fornasieri, Gianni Maffi, Carlo Riggi, PioTarantini e Daniele Vita. Ciascun fotografo ha declinato il senso di "casa" in funzione della propria sensibilità, del proprio linguaggio e della propria poetica.
Il progetto – proposto nella sua versione integrale composta di 115 opere - costituisce una testimonianza fotografica allargata e ricca su un tema particolarmente vivo, universale, estremamente attuale e di grande respiro.

Al secondo piano spazio a CESURA, un collettivo di fotografi di fama internazionale. La Rimini che c’è, ma non si vede (ancora): è questo il filo conduttore – e titolo del progetto - che CESURA, collettivo di fotografi fondato nel 2008 e conosciuto a livello internazionale, ha seguito per raccontare la città attraverso Photobuster, un progetto culturale di residenza fotografica nato con l’intento di documentare il territorio da un punto di vista autoriale e indipendente.

Il terzo piano dell’ala moderna, già sede di Laboratorio Aperto Rimini Tiberio, ospita il progetto fotografico di Elisabetta Aquaviva La tenda rossa, una denuncia a partire da una riflessione su come viene ancora oggi vissuto il ciclo mestruale e sulle sue implicazioni in termini umani, sociali, culturali, economici e politici.

Orario: 
Inaugurazione: sabato 25 settembre ore 18.30
da martedì a venerdì ore 9.30-13, 16-19
sabato e domenica 10-19
Ingresso: 
gratuito
Telefono: 
0541 793851

Una Colonia sopra il mare - Riutilizzo urbano della Colonia Bolognese a Rimini

da sabato 25 settembre a domenica 31 ottobre 2021
Piazzetta San Bernardino, 1 - Rimini centro storico
Mostra nell'ambito delle giornate Europee del Patrimonio

La mostra propone i materiali raccolti nel progetto 'Storie di Colonia - Racconti d'estate alla Bolognese 1932-1977', a cura de Il Palloncino Rosso, insieme agli atti ufficiali, in copia originale, conservati nella sede di Rimini dell’Archivio di Stato: l'atto del Podestà del 1930 per l'acquisto del terreno, alcune schede dei bambini mandati in colonia con relativa richiesta medica e molti altri materiali tuttora inediti.  Attraverso un percorso tra testimonianze, fotografie e documenti, si mette a disposizione un vero e proprio archivio della memoria.
Inaugurazione della mostra, sabato 25 settembre, alle 16,00.

Orario: 
lunedì, mercoledì, venerdì dalle 8:15 alle 13:45
martedì, giovedì dalle 8:15 alle 17:15
Ingresso: 
libero
Telefono: 
0541 784474

Brindare con gli occhi. Comunicare/Degustare le eccellenze dei vini del Riminese. Etichette e cartoline

da sabato 4 settembre a domenica 3 ottobre 2021
Museo della Città (sala delle teche), via Tonini 1, Rimini centro storico
Esposizione sulle eccellenze dei vini al Museo della Città

L’esposizione, ideata da Giorgio Conti ed Elia Barbiani degli Archivi della Modernità di Venezia, con la collaborazione di Patrizia Poggi, ha tre dimensioni: retrospettiva, prospettiva e propositiva.
La prima, è quella retrospettiva, in quanto intende ricostruire tramite oggetti, opere d’arte e documentazioni, a volte inedite, la storia della viticoltura e delle cantine eccellenti del territorio riminese, dal ‘900 ai nostri giorni.
La seconda dimensione, quella prospettiva, cerca di rispondere alla domanda: “Come si comunicano le eccellenze dei vini tramite le etichette?” Grazie alla collaborazione di LABA Libera Accademia di Belle Arti, sede di Rimini e la docente Maria Cristina Serafini, gli studenti del corso di Graphic Design si sono cimentati nel dare immagine alle tipologie dei vini più importanti del Riminese.
Le bottiglie sono state collocate in teche, a mo’ di “teatrini”, dove gli oggetti vintage e opere d’arte dialogano con le bottiglie con le nuove etichette progettate ad hoc.
Conclude l’esposizione la dimensione propositiva quella che riflette sulla progettazione di una Wine Land della Romagna che, in maniera consortile, sappia valorizzare le potenzialità e le diversità
della viticoltura e della vinificazione che vanno dal territorio Ferrarese al Riminese, passando per la Romagna interna. 
Il 16 settembre, alle 16,30, sempre al Museo della città, ci sarà un evento, gratuito su prenotazione, dal titolo: “Come si degustano i vini? Dall’apprezzamento al prezzo.”
Il docente Francesco Angelini dell’Università di Bologna, sede di Rimini, in collaborazione con l’enoteca Fermenta di Rimini, guiderà i partecipanti ad esplorare le valutazioni virtuose o fallaci tra sensazioni emotive (le etichette), quelle argomentative - oggettive di un sommelier e quelle soggettive - gustative, nel determinare la relazione tra apprezzamento e prezzo “virtuale” dei vini eccellenti offerti gratuitamente alla degustazione.

Orario: 
da martedì a venerdì ore 9.30-13 e 16-19
sabato, domenica e festivi 10-19
chiuso lunedì non festivi
Ingresso: 
gratuito
Telefono: 
0541 793851

L'estate di Raoul

da mercoledì 1 a domenica 5 settembre 2021
Foyer del Teatro Galli, piazza Cavour 22 - Rimini centro storico
Mostra fotografica dedicata a Raoul Casadei nell'ambito di Balamondo World Music Festival

Nell'ambito di Balamondo World Music Festival, nel Foyer del Teatro Galli è visitabile 'L'estate di Raoul', la mostra fotografica dedicata a Raoul Casadei, curata dalla figlia Mirna Casadei.
La mostra ripropone i più importanti ritratti della vita artistica e privata di Casadei.
L'accesso, secondo quanto disposto da DL n. 105 del 23 luglio 2021, è consentito esclusivamente presentando all'ingresso la certificazione verde Covid 19 (Green pass).

Orario: 
dalle 10 alle 24
Ingresso: 
libero con prenotazione obbligatoria
Telefono: 
348 949 1101 dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00
E-mail: 

Nel mondo di Tonino Guerra

fino al 23 gennaio 2022
Rimini, Castel Sismondo, Ala di Isotta, Piazza Malatesta
Fellini Museum: la mostra nell’Ala di Isotta di Castel Sismondo a cura di Luca Cesari

La mostra restituisce la ricchezza, la varietà e la complessità della poetica e del mondo del poeta e sceneggiatore romagnolo Tonino Guerra che per tanti anni lavorò al fianco di Federico Fellini.
Curata da Luca Cesari, è un estratto del Museo ospitato a Santarcangelo di Romagna che testimonia il terzo tempo della vita e dell’arte del poeta: il ritorno nei luoghi dell’infanzia, un nuovo incontro con la terra e gli antichi mestieri. Qui si concentra la verità del mondo trascorso in più di trent’anni di immaginazione e laboriosità, gli ultimi di Tonino Guerra.
Il percorso espositivo presenta le “lucciole di bellezza", raccolta di quadri, libri e oggetti ideati dal Maestro e realizzati dalle mani sapienti degli artisti e degli artigiani. 
Si possono ammirare: quadri, gessetti, acquarelli, tempere, affreschi realizzati dal Maestro; le lanterne di Tolstoj, sculture in ferro ideate per ricordare Tolstoj e realizzate dal fabbro Aurelio Brunelli; ceramiche, formelle e piatti - realizzazione di Luciana Romanelli; le onde, bozzetti dei tappeti di Torre di Bascio; i vasi per un fiore soltanto, "vasi rustici, macchiati di povertà, per contenere soltanto un fiore"(idea Tonino Guerra e realizzazione Luigi Mattei; le sette sculture orientali": “queste sette piccole sculture vogliono ricordarmi la mia Russia anche qui a Pennabilli quando guardo la valle che mi riempie di solitudine" (idea Tonino Guerra e realizzazione Pierpaolo Giannini); gli anatroni,  grandi ceramiche con forme di animali fantastici; le bitte," presenze magiche realizzate col vetro dall'artista Fausto Balessarini che diventano giganti quando rappresentano le mie fontane"; le scatole (realizzazione Marilisa Leone; i collage, collezione di opere intitolata “Le storie parallele”, realizzata nel 2010; il grande orecchio della natura, grande scultura del 1965; gli arazzi e tele stampate: presenze che parlano dalle pareti (idea Tonino Guerra, realizzazione Bottega Pascucci); l'opera letteraria di Tonino Guerra, tra cui spiccano alcune prime edizioni .
É presente inoltre, una ricca sezione multimediale che permette di rivedere i film sceneggiati, guardare interviste e documentari sul poeta e tutta la sua opera, ascoltarlo recitare le sue poesie.
La mostra dedicata al grande poeta, scrittore e sceneggiatore santarcangiolese è inclusa nel percorso del Fellini Museum.

Orario: 
dal 23 fino al 29 agosto: 10.00 – 24.00
ORARIO INVERNALE (1 settembre – 31 maggio) dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00 sabato domenica e festivi dalle 10.00 alle 19.00 Chiuso: lunedì non festivi
sabato 1 gennaio 2022 dalle ore 12.00
Telefono: 
0541 704494

Le opere di Dante nella storia della Gambalunga

da venerdì 10 settembre a sabato 8 gennaio 2022
Biblioteca Gambalunga, via Gambalunga 27 - Rimini centro storico
Mostra nell'ambito dell'iniziativa 'Dante e la Divina Commedia in Emilia Romagna'

Nell'ambito dell'iniziativa "Dante e la Divina Commedia in Emilia Romagna. Testimonianze dantesche negli archivi e nelle biblioteche", alla Biblioteca Civica Gambalunga è allestita la mostra “Le opere di Dante nella storia della Gambalunga”.
L'esposizione, in un percorso cronologico, si apre con preziose testimonianze manoscritte miniate tra cui primeggia il Codice Gradenighiano, espressione della precoce diffusione della Commedia già nel Trecento, affiancato dalla quattrocentesca Vita di Dante di Leonardo Bruni e da raffinati volumi di corte. Si può vedere anche il Codice Pandolfesco che tramanda il testamento di Malatesta da Verucchio (1226 ca.-1312), il mastin vecchio del XXVII canto dell'Inferno, in cui si menziona Francesca, eternata dal Sommo Poeta. Seguono le opere a stampa: la Commedia nell'incunabolo veneziano del 1477, la Cinquecentina detta "del Nasone" per il ritratto di Dante dal profilo pronunciato sul frontespizio, edizioni settecentesche e ottocentesche tra cui quella interamente illustrata con disegni di Flaxman incisa da Lasinio a Firenze nel 1851.
Altre testimonianze librarie, grafiche e fotografiche documentano il mito di Francesca da Rimini fino al Novecento, con la tragedia di D'Annunzio impreziosita dalle xilografie di Adolfo De Carolis. Infine numeri unici di periodici balneari d'inizio secolo ispirati e intitolati a «Francesca», «Paolo», «Il Convito» e lo studio del medico riminese Guglielmo Bilancioni, Il suono e la voce nell'opera di Dante, illustrato da Luigi Pasquini. Echi danteschi la cui suggestione permane nel tempo ispirando riflessioni e ricerca della bellezza.
Il sabato si svolgono le visite guidate alla mostra, alle ore 10 e 11.30 su prenotazione, dal 23 dicembre al 7 gennaio tutti i pomeriggi alle ore 17.30, telefonando al n. 0541-704326.
Le visite guidate per gruppi hanno luogo su richiesta: fondi.antichi@comune.rimini.it

Orario: 
dla lunedì al venerdì 9 - 13; 14 - 18
sabato 9 - 13
Ingresso: 
gratuito con prenotazione obbligatoria
Telefono: 
0541 704326

Perchè scorrere? Si chiese il fiume

da venerdì 20 a venerdì 27 agosto 2021
Galleria No Limits To Fly, via Bertola, 17 - Rimini centro storico
Mostra alla Galleria No Limits to Fly

Alla Galleria No Limits to Fly è allestita la mostra Curata da Moreno Mondaini. Espongono le loro opere Massimo Amati, Minny Augeri, Silvana Cardinale, Marino Calesini, Davide Grassia, Maria Grazia Morri, Francesca Perrotta, Riccardo Zani Faetanini.
La mostra è un ideale proseguimento dell’esposizione “La stanza degli abbracci” allestita nello scorso maggio nella Sala Sant’Agostino (ex cinema), in cui Mondaini ha dato voce, tramite il linguaggio dell’arte, al silenzio assordante in cui troppe persone erano (e sono) costrette a causa della pandemia.
La nuova esposizione intende continuare la riflessione su tematiche importanti e difficili a cui tutti siamo chiamati, concentrandosi ora sui temi della vita e della morte.
La mostra rimane aperta dal 20 al 27 agosto nella galleria No Limits to Fly per poi spostarsi nella Sala Sant’Agostino dal 28 agosto al 12 settembre (ore 16.30-19.30).
Nell'ambito della mostra, nella serata del 9 settembre, è prevista la conversazione con Minny Augeri intitolata “All’ombra della Piramide. Da Pasolini a Lindsay Kemp: la fascinazione dei luoghi di sepoltura”, con il contributo di vari interventi, tra cui quello di don Vittorio Metalli, parroco della chiesa di Sant’Agostino. L'ingresso è libero, nel rispetto delle normative anti Covid. Info: 348 3848074. 

Orario: 
dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 19.30
Ingresso: 
libero
E-mail: 

Pagine