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Thayath - Il futuro presente

da sabato 4 maggio a domenica 28 luglio 2024
Biblioteca A.Gambalunga (Sale Antiche), via Gambalunga 27, Rimini centro storico
4^ Biennale Disegno Rimini: Mostra alla Biblioteca Gambalunga, Galleria dell'Immagine

Thayaht (1893-1959), artista eclettico, cresciuto all’interno del movimento futurista e anche per questo votato all’innovazione, ha esplorato ogni aspetto del quotidiano, dal design di moda, all’arredo, dalla pittura alla scenografia, dalla scultura all’oreficeria, verso la ricerca di una sintesi formale di eleganza e armonia fuori dall’ordinario.
L’esposizione permette di tracciare un percorso artistico e biografico di Ernesto Michahelles (1893-1959) in arte Thayaht, fiorentino di nascita ma di famiglia cosmopolita, artista poliedrico, affiliato al futurismo per l’amicizia con Marinetti e per una naturale propensione al futuro, inteso come terreno d’avanguardia e di scoperte. È divenuto celeberrimo per l’invenzione della “tuta” (1919), il modello maschile, composto di un unico pezzo, in perfetta sinergia tra abito e corpo, che in seguito diventerà il più popolare abito da lavoro.
A cura di Sabrina Foschini e Guido Cribiori.

Orario: 
da martedì a domenica 10.00-13.00 e 16.00-19.00
chiuso lunedì non festivi
mercoledì e venerdì di luglio e agosto musei aperti anche 21-23
Ingresso: 
a pagamento
Telefono: 
0541 793851

Le vie dei riti - L’Oceania sacra di Domeny de Rienzi

da sabato 4 maggio a domenica 28 luglio 2024
Biblioteca A.Gambalunga (Sale Antiche), via Gambalunga 27, Rimini centro storico
4^ Biennale Disegno Rimini: Mostra alla Biblioteca Gambalunga

La scelta di disegni dai 285 realizzati per le splendide illustrazioni de l’Océanie di Grégoire Louis Domeny de Rienzi, conservati nel Fondo Des Vergers della Biblioteca Gambalunga di Rimini, apre uno sguardo affascinato e preciso sulle civiltà religiose dell’Oceania e sui loro molteplici riti, costumi, edifici e simboli sacri, provenienti dalle culture oceaniche e aborigene oltre a quelle dell’India e dell’Indocina.

Orario: 
da martedì a domenica 10.00-13.00 e 16.00-19.00
chiuso lunedì non festivi
mercoledì e venerdì di luglio e agosto musei aperti anche 21-23
Ingresso: 
a pagamento
Telefono: 
0541 793851

Onde

da giovedì 1° agosto a domenica 25 agosto 2024
Palazzo del Turismo, piazzale Fellini, 3 - Rimini Marina Centro
Mostra di pittura di Franca Magnolato

Il progetto espositivo "Onde", mostra di pittura di Franca Magnolato, é presentato da C.I.R.N.E.T. Settore Arte e propone l'esposizione di 16 grandi tele che hanno come tema il mare e il corpo femminile, in un fluire dinamico di movimenti, sfumature, suggestioni emotive e poetiche legate ai grandi simboli, che sono l'acqua e la donna.
La figura femminile è interpretata come bagnanti o sirenidi. Il titolo "Onde" ben rappresenta la dinamicità della pittura di Franca Magnolato; la pittrice crea suggestive composizioni in cui il fluire delle acque si accompagna mirabilmente con la plasticità dei corpi rappresentati.
La mostra è curata da Lia Briganti.

Orario: 
giovedì, venerdì, sabato e domenica pomeriggio e sera

La rosa di Bagdad. Alla riscoperta del primo film animato italiano

da sabato 4 maggio a domenica 28 luglio 2024
Fellini Museum (Palazzo del Fulgor) piazzetta San Martino - Rimini centro storico
4^ Biennale Disegno Rimini: Mostra a Palazzo del Fulgor - Fellini Museum

Nell’ambito della quarta Biennale del Disegno è proposta la mostra dal titolo 'La rosa di Bagdad. Alla riscoperta del primo film animato italiano'.
Una selezione dei rari e preziosi originali cartacei che costituiscono lo straordinario tesoro de La Rosa di Bagdad.
Disegni, rodovetri e minuziosi fondali dipinti del primo film italiano interamente girato a colori in Technicolor.
Accompagna l’esposizione la proiezione del lungometraggio a cui oggi dev’essere finalmente riconosciuto un ruolo di primo piano nella storia del Cinema d’Animazione di tutti i tempi.

Orario: 
da martedì a domenica 10.00-13.00 e 16.00-19.00
chiuso lunedì non festivi
mercoledì e venerdì di luglio e agosto musei aperti anche 21-23
Ingresso: 
a pagamento
Telefono: 
0541 793851

Viaggio in una stanza. Una collezione d’arte moderna incorniciata all’antica. Le opere dello Studiolo Rivi

da sabato 4 maggio a domenica 28 luglio 2024
Museo della Città (Saletta Bilancioni), via Tonini, 1 - Rimini centro storico
4^ Biennale Disegno Rimini: Mostra al Museo della Città

Una collezione unica di carte di artisti italiani e stranieri degli anni Cinquanta e Sessanta magistralmente abbinate a preziose cornici antiche, dal XVI al XVIII secolo. Un viaggio nell’arte del secondo dopoguerra tra Informale e Astrazione, da Hartung a Fontana, da Tàpies a Schifano. Una collezione come opera d’arte in sé.
A cura di Alessandra Bigi Iotti.

Orario: 
da martedì a domenica 10.00-13.00 e 16.00-19.00
chiuso lunedì non festivi
mercoledì e venerdì di luglio e agosto musei aperti anche 21-23
Ingresso: 
a pagamento
Telefono: 
0541 793851

Galleria d'Arte Zamagni: Corpo antico

da sabato 13 aprile a sabato 18 maggio 2024
Galleria d'Arte Zamagni, via Dante Alighieri, 29-31 - Rimini
Mostra di Giovanni Lombardini

Mostra di Giovanni Lombardini a cura di Livia Savorelli. Una mostra con un’identità trasversale che, come sostiene l’artista, contiene “germogli di novità”.
Un progetto di ricerca e studio costruito da Giovanni Lombardini e Gianluca Zamagni originato da un pensiero che è l’anima di questo percorso.
Quella di Giovanni Lombardini, artista originario di Coriano, è una narrazione poetica attraverso il colore sfuggente catturato “nel momento” all’apice dell’impatto visivo quando impugna come un maestro d’orchestra, la sua bacchetta.
È una tecnica che non prevede l’uso di mezzi canonici del fare pittura come pennelli e tele. Trovata la giusta viscosità del colore versato sulla tavola di formica, l’inclinazione del polso “muove” e il resto avviene in modo naturale secondo la legge di gravità, assecondando le proprietà stesse dei materiali.
La colata non prevede ripensamenti è immediata e deve essere eseguita nel tempo che la densità del colore impone. La laccatura finale che l’artista definisce T.S.O. ovvero Trattamento Superficiale Obbligatorio, rende le opere specchianti e profonde: lo spettatore che vi si pone davanti diventa lui stesso parte integrante del quadro.
La fonte d’ispirazione dei lavori, fonda le radici nell’esplorazione della fenomenologia ispirata al mondo naturale. Un ecosistema rurale nel quale l’artista ha sempre vissuto che è quello della natura, della terra, dei colori delle stagioni.

Orario: 
Inaugurazione della mostra sabato 13 aprile alle ore 17.30
dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20
Ingresso: 
libero
Telefono: 
0541 1414404

Everything spoke so vividly. Disegni dalla Collezione FRAC - Picardie, Amiens

da sabato 4 maggio a domenica 28 luglio 2024
Fellini Museum (Castel Sismondo) piazza Malatesta - Rimini centro storico
4^ Biennale Disegno Rimini: Mostra al Fellini Museum (Ala di Isotta)

Per la prima volta questa esposizione presenta al pubblico italiano una selezione di ventiquattro artisti dalla più prestigiosa collezione francese di disegno contemporaneo, FRAC Picardie di Amiens, che conserva più di 1300 opere di 250 artisti internazionali. Una riflessione poetica dal 1970 ai giorni nostri sui differenti linguaggi, soggetti e grammatiche del disegno come un viaggio in sé. Tutto questo riconduce alla sensazione di stordimento provata dallo scrittore Stendhal mentre, nel 1817, era in Italia impegnato nel Grand Tour.
Valgano i nomi di Giuseppe Penone, Raymond Pettibon, André Masson, Francois Morellet, Pierrette Bloch, Stéphanie Mansy, Jean-Chistophe Norman, Marlene Dumas, Konrad Klapheck, Yazid Oulab, Edithe Dekyndt, Robert Morris, Boryana Petkova, Françoise Pétrovitch, Jean-Luc Verna, Nancy Spero, Sandro Chia, Enzo Cucchi, Ed Ruscha, Annette Messager, Agnes Martin, Matt Mullican, Pier Paolo Calzolari, Cy Twombly.

Orario: 
da martedì a domenica 10.00-13.00 e 16.00-19.00
chiuso lunedì non festivi
mercoledì e venerdì di luglio e agosto musei aperti anche 21-23
Ingresso: 
a pagamento
Telefono: 
0541 793851

Grotte, cascate e forre. Il Grand Tour della natura dalla Calcografia Nazionale e dal Fondo Piancastelli

da sabato 4 maggio a domenica 28 luglio 2024
Biblioteca A.Gambalunga (Sale Antiche), via Gambalunga 27, Rimini centro storico
4^ Biennale Disegno Rimini: Mostra alla Biblioteca Gambalunga

Nella quarta edizione della Biennale del Disegno (Rimini, dal 4 maggio al 28 luglio), emergono testimonianze mai esposte, o poco conosciute al pubblico, di straordinari disegni a soggetto naturalistico-ambientale.
Raffigurano grotte, cascate o scorci impervi di valli, che anticipano, sin dagli ultimi decenni del Settecento, quelli che verranno chiamati i teatri “romantici” della natura.
Parallelamente ai percorsi d’obbligo del Grand Tour, che prevedevano soggiorni nelle più importanti e storiche città, si sviluppa l’interesse per la singolare varietà di paesaggi e di natura offerti dalla penisola italiana.
Come recita il sottotitolo, la mostra attinge da due grandi nuclei pubblici: uno romano e uno forlivese.
Nella vasta raccolta conservata nella Calcografia Nazionale di Roma è presente un fondo di bellissimi disegni a grande formato, di fine Settecento e ancora anonimo. Sono fogli che raffigurano antri rocciosi, anfratti di boschi e scorci naturali dal forte impatto visivo, carte eseguite perlopiù a inchiostro bruno e molte di queste sembrano realizzate per una destinazione teatrale.
Per raggiungere le città italiane, piene di storia e bellezza, si dovevano affrontare tragitti che immergevano i viaggiatori entro una natura gravida di spunti ispiratori, di emozioni trascendenti e scenari adeguati ai romanzi così come a suggestive scenografie teatrali.
La Biblioteca Piancastelli di Forlì conserva uno straordinario taccuino di Felice Giani, che con il suo energico e sprezzante segno descrive e interpreta un breve ma accidentato percorso tra Faenza e Marradi, compiuto nel 1794 con alcuni allievi ed amici. I disegni documentano i percorsi impervi di artisti che sul finire del Settecento e agli inizi dell’Ottocento andavano a cercare le forze naturali con le quali confrontarsi, anticipando di almeno una generazione lo spirito romantico.
La mostra è a cura di Massimo Pulini e Franco Pozzi.

Orario: 
da martedì a domenica 10.00-13.00 e 16.00-19.00
chiuso lunedì non festivi
mercoledì e venerdì di luglio e agosto musei aperti anche 21-23
Ingresso: 
a pagamento
Telefono: 
0541 793851

Cantiere Disegno

da sabato 4 maggio a domenica 28 luglio 2024
Museo della Città (Ala Nuova), via Tonini, 1 - Rimini centro storico
4^ Biennale Disegno Rimini: Mostra al Museo della Città

Con un allestimento incalzante negli ampi spazi dell’Ala Nuova del Museo della Città, oltre 300 disegni diversi per formato, tecniche, temi e linguaggi. Dal narrativo al concettuale, dal performativo all’istintuale, si avvicendano in una successione emozionale in grado di sviscerare la pratica del disegno, oggi riconosciuta come radice autentica di ogni creazione artistica. 
Tra i vari artisti che espongono: 
Bastardilla, Hitnes, Ericailcane, 'Fino a qui ve la posso raccontare': artisti, tutti provenienti dal mondo dell’arte pubblica o street art; la loro diversa esperienza di vita in un villaggio nel cuore della Amazzonia colombiana, ha prodotto i disegni che sono esposti e che sono stati raccolti in un “libro di viaggio” edito da D406 e Modoinfoshop. Il progetto espositivo approda a Rimini in una forma pressoché inedita. Arricchita dagli scritti dell’antropologo/sociologo colombiano Marco Tobon, l’esposizione affronta il tema “ecologico” senza retorica e paternalismo, ponendo l’Uomo in posizione non di dominio, ma subalterna verso l’Ambiente Naturale, in una costante ricerca di possibile simbiosi. l disegni più numerosi e ispirati paiono essere quelli di Bastardilla, artista “di casa” (nata a Bogotà dove vive e lavora per buona parte dell’anno) molto sensibile alle tematiche ambientali e sociali, che ha rivolto il suo sguardo soprattutto sull’aspetto antropologico, concentrandosi dunque sugli abitanti del villaggio, ritratti e trasfigurati sulle pagine del suo taccuino. Bastardilla peraltro è già conosciuta a Rimini dove ha realizzato, alcuni anni fa, una grande pittura murale poco distante dal Museo della Città, sede dell’esposizione. Di pregevolissima fattura anche i disegni ad acquarello, leggeri ed eterei, del “botanico” Hitnes che si è concentrato appunto sull’aspetto naturale/vegetale dell’ambiente amazzonico.
Pierpaolo Curti e Pierluigi Pusole “Il viaggio quale dimensione mentale”: Paesaggi a confronto, rappresentati da immagini di intensa spiritualità ed efficacia evocativa. Lo spazio e’ protagonista, frutto di una ricerca metafisica e concettuale. Artisti molto noti nel panorama nazionale (entrambi presenti alla triennale di Milano inaugurata pochi giorni or sono) che da alcuni anni hanno fatto del disegno la loro forma di linguaggio preferita. Di grande interesse la varietà di tecniche e di segni su carta: da minuziose miniature a grafite (Curti), a carte fortemente espressive ottenute con insistiti “passaggi” a penna biro nera e rossa, a grandi carte a tecnica mista con prevalenza di inchiostro colorato (Pusole).
Mara Cerri e Alessandro Tota “Evoluzione del fumetto d’autore italiano”: La proposta vuole sottolineare il crescente interesse verso il linguaggio a fumetti oramai universalmente riconosciuto quale forma artistica di “disegno narrativo”, linguaggio in grande espansione quanto a pubblico e autori, anche in Italia. Mara Cerri e Alessandro Tota sono artisti ultra conosciuti nel firmamento del fumetto europeo. Hanno stampato i loro lavori con le più importanti case editrici italiane e francesi (ultimissima uscita pochi mesi fa di Mara Cerri con la trasposizione a fumetti per Coconino de “L’amica geniale”...). In tutti e due gli autori la dimensione del viaggio è tema ricorrente e centrale della propria poetica.
Giuliano Guatta “Fisiognomica del pensiero”: Il progetto espositivo consiste nella presentazione di minuziosi ritratti a penna  biro su carta, di 54 fra i più riconosciuti pensatori (filosofi, antropologi, sociologi) della contemporaneità. I disegni sono caratterizzati da una uniformità stilistica, un distacco descrittivo che li pone tutti su uno stesso piano, senza privilegiare l’uno rispetto all’altro. Una sorta di catalogo generale di “ritratti ufficiali”. L’artista si è concentrato nel far emergere la testa/volto del soggetto, “l’involucro” che produce, contiene e da cui si propaga il pensiero. Si tratta dunque di teste sospese, come priva di peso specifico è la consistenza del pensiero, alludendo così alla relazione tra la fisionomia dei volti e l’immaterialità delle idee. “Il viaggio” è dunque qui inteso quale continua trasmissione della conoscenza.
E ancora: Vanni Cuoghi, Guido Volpi, Fabrizio Loschi.
Ana Juan
: artista madrilena, disegnatrice celeberrima conta collaborazioni illustri con l’editoria in tutto il mondo fra cui spiccano le quaranta copertine per il The New Yorker, le copertine per i romanzi della Alllende e numerosissime interpretazioni di favole nordiche pubblicate in molti Paesi e in Italia dalla Logos Edizioni. Si ricordano poi le numerose collaborazioni con il mondo del teatro fra cui, tra le più recenti, quella con il teatro dell’Opera Pavarotti di Modena per il quale ha realizzato un raffinatissimo disegno di grandi dimensioni, divenuto immagine della prima rappresentazione della stagione “Fedora”, esposto per la prima volta proprio alla Biennale di Rimini. In mostra inoltre numerose tavole a carboncino su carta che illustrano e raccontano fiabe “noir”, nelle quali la storia dell’arte spagnola traspare con grande forza e chiarezza.
Paco Pomet: Artista fra i più affermati in terra Iberica, protagonista acclamato a “Dismaland” il parco divertimenti/installazione artistica organizzato/ta da Banksy in Inghilterra nel 2015. Si presentano a Rimini disegni a carboncino e grafite colorata di grande qualità ed efficacia, di un realismo “deformato” che vuole sottolineare le contraddizioni e le inquietudini della contemporaneità.
La Biennale del Disegno è organizzata dal Comune di Rimini e curata da Massimo Pulini.

Orario: 
da martedì a domenica 10.00-13.00 e 16.00-19.00
chiuso lunedì non festivi
mercoledì e venerdì di luglio e agosto musei aperti anche 21-23
Ingresso: 
a pagamento
Telefono: 
0541 793851

Cinema e libertà. I carteles de cine cubani

da sabato 4 maggio a domenica 28 luglio 2024
Fellini Museum (Palazzo del Fulgor) piazzetta San Martino - Rimini centro storico
4^ Biennale Disegno Rimini: Mostra a Palazzo del Fulgor - Fellini Museum

Nell’ambito della quarta Biennale del Disegno è proposta la mostra dal titolo Cinema e libertà. I carteles de cine cubani, a cura di Luigino Bardellotto, Adolfo Conti e Patrizio De Mattio.
Cartel de cine significa locandina in spagnolo, ma a Cuba vuol dire molto di più. I Carteles sono un fenomeno grafico unico (che perdura ancora oggi a Cuba), di eccezionale qualità e creatività artistica, punto di incrocio di stili e forme espressive diverse, isola felice di libertà in un paese dove ogni forma di comunicazione visiva è posta sotto rigidi controlli.
La mostra si articola in senso diacronico dal 1959 al 1979 con una sezione finale dedicata alla produzione di oggi. Vi sono esposti i manifesti degli autori più importanti insieme a fotografie, giornali, bozzetti e layout preparatorii. Tutto il materiale originale proviene dalla collezione “Luigino Bardellotto – Centro Studi Cartel Cubano” di San Donà di Piave, la più grande collezione privata al mondo di manifesti cubani.
La mostra è accompagnata dalla visione di alcuni estratti di un nuovo documentario prodotto e diretto da Adolfo Conti insieme a Elia Romanelli  dedicato al tema.
La Biennale del Disegno è organizzata dal Comune di Rimini ed è curata da Massimo Pulini.

Orario: 
da martedì a domenica 10.00-13.00 e 16.00-19.00
chiuso lunedì non festivi
mercoledì e venerdì di luglio e agosto musei aperti anche 21-23
Ingresso: 
a pagamento
Telefono: 
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