Fra la fine della Prima Guerra Mondiale, con l'avvento del fascismo, e la crisi economica del 1929, Rimini ben presto diviene nell'immaginario collettivo "la spiaggia più bella del mondo" e partecipa a pieno titolo a questa grande rivoluzione che è artistica, politica, culturale e di costume. Attorno al suo splendido Kursaal, ai suoi teatri, ai suoi esclusivi circoli cittadini e ai suoi celebri locali notturni, costruisce la propria epopea magica. A Rimini transita tutto il bel mondo internazionale degli anni 20 e nell'effimero itinerario della moda, dell'arte, del ballo, del divertimento e degli sport d'élite, si staglia la favola più spensierata di quell'epoca. In quella stagione la fotografia riminese ci restituisce il fronte elegante e ufficiale della città.
In gennaio sono previste anche una serie di conferenze sul tema.
Inaugurazione su invito: sabato 17 dicembre, ore 15,00. Foyer del Teatro Galli, Sala delle Colonne.
CONFERENZE CORRELATE:
Giovedì 12 gennaio 2017, ore 17,30:
'Lo stile degli Anni Ruggenti', Sabrina Foschini
'La moda riminese negli anni 20': sulle tracce della sartoria Capelli, una tradizione di famiglia', Silvia Capelli
Sabato 14 gennaio 2017, ore 17,30:
'...nasce il fenomeno della tintarella, mentre il Grand Hotel entra nel mito...', Stefano Catrani
Giovedì 19 gennaio 2017, ore 17.30
'Sviluppo e tradizione nell'architettura a Rimini tra il 1920 e il 1930', Marcello Cartoceti e Giovanni Rimondini
Sabato 21 gennaio 2017, ore 17.30
'I ruggenti anni 20 riminesi a furor di tè danzanti, veglioni e veglionissimi...', Alessandro Catrani
Giovedì 26 gennaio 2017, ore 17.30
'La nostalgia del moderno. Esperienze artistiche a Rimini negli anni Venti', Alessandro Giovanardi
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