Cosa fare

Dall’alto dei 60 metri di altezza della Ruota panoramica, la città di Fellini e il suo territorio rivelano un fascino inaspettato. Dalla 'palata' del porto dove i ‘Vitelloni’ filosofeggiavano e il motociclista di Amarcord andava a ‘sgasare’, si raggiungerà il Grand Hotel, che per il maestro era “la favola della ricchezza, del lusso e dello sfarzo orientale”. Passando per viale Principe Amedeo, con i ‘villini’ signorili, si giungerà a piedi in centro storico, dove Federico Fellini è nato nel 1920 ed ha vissuto prima di trasferirsi a Roma. Il Cinema Fulgor, Piazza Cavour, Corso d’Augusto sono luoghi che hanno segnato la sua vita di ragazzo e sono stati trasfigurati nella finzione cinematografica, come mostra il celebre film Amarcord, del 1973, con il quale il maestro ha ricevuto il 4 Oscar della sua carriera.
Dopo la tappa al Museo della Città, per ammirare il Libro dei sogni, la passeggiata si conclude nel Borgo San Giuliano, con le antiche case, un tempo dimora di pescatori ed ora sede di frequentati locali, decorate da murales felliniani. Il percorso è ideato da Michela Cesarini, storica dell’arte e della storia del territorio riminese.
La visita guidata è in lingua italiano.
La prenotazione è obbligatoria entro il giorno precedente al 333/7352877 o a michela.cesarini@discoverrimini.it