Mare e musica sono l’essenza di Rimini porto sicuro, la manifestazione organizzata dal Comune di Rimini in collaborazione con l’associazione Arcobaleno in programma giovedì 20 giugno, dalle 18 a tarda sera, con l'esibizione di importanti artisti italiani, che dedicano musiche e testi al viaggio dei migranti. L’iniziativa fa parte della “Giornata internazionale del rifugiato”, indetta dalle Nazioni Unite per commemorare l'approvazione nel 1951 della Convenzione relativa allo statuto dei rifugiati. I cantautori, musicisti, artisti che si alterneranno sul palcoscenico allestito a pochi passi dal molo, per lanciare il loro messaggio di apertura e solidarietà, saranno: i Modena City Ramblers, seguiti dal rock di Pierpaolo Capovilla, ancora Paolo Benvegnù e Nicholas Ciuferri che hanno dato vita al progetto “I racconti delle nebbie”. E ancora O Zulù, frontman dei 99 Posse, fino al punk dei Punkreas, al cantautorato intimista di Giulio Casale. Chiudono il programma, i La Crus e i Marlene Kuntz, due band del panorama musicale italiano. Oltre alla musica, ci sarà spazio per le testimonianze. Il giornalista e scrittore Giulio Cavalli dialogherà con Stefano Calabrò, sindaco di Sant’Alessio, in Aspromonte, il fotoreporter Stefano Schirato, impegnato sui temi sociali a cui si aggiungerà il contributo del giornalista Francesco Cancellato e di Cosmano Lombardo.
La giornata si aprirà simbolicamente con l’arrivo al porto di alcune imbarcazioni, messe a disposizione da Capitaneria di porto, Lega Navale, le vele al terzo, gli Amici del Mare, associazione pescatori e Club Nautico, che hanno collaborato all’iniziativa. Ad accogliere l’arrivo al molo un flash mob organizzato da Movimento centrale.
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