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I 600 anni di Sigismondo Pandolfo Malatesta

La nascita dell'Umanesimo
Località: 
Rimini, Castel Sismondo

Nell'anno del 600° anniversario della sua nascita il Comune di Rimini celebra Sigismondo Pandolfo Malatesta, feroce guerriero e instancabile mecenate, che ha segnato profondamente la storia di Rimini, con una serie di iniziative che si avvicenderanno con diversi appuntamenti fino all'ottobre 2018 quando si ricorderà il 550mo anniversario della sua morte.
Le due giornate iniziano con una festa di compleanno speciale il 19 giugno al Castel Sismondo, il giorno in cui nacque. Ai saluti del Sindaco di Rimini Andrea Gnassi che aprirà la serata, ore 21, ci sarà la presentazione del libro 'Isotta degli Atti, l’amore e il potere' di Oreste Delucca, e a seguire 'Il Sigismondo non si è fermato mai un momento', reading di Marina Massironi del monologo per voce femminile scritto da Lia Celi e Andrea Santangelo. La serata del compleanno si chiuderà con uno spettacolo di luci e fuochi, dove il protagonista assoluto sarà il Castello, dimora del signore e difesa della città.
Martedì 20 giugno altri appuntamenti completeranno idealmente le prime giornate delle celebrazioni:
- Un annullo filatelico speciale di Poste Italiane per il seicentesimo di Sigismondo Malatesta attenderà gli appassionati in piazza Cavour al Palazzo del Podestà, dalle ore 10.30 alle ore 15.30. Per lungo tempo la filatelia, nella sua componente iconica, ha rappresentato l'ideale continuità delle medaglie celebrative o commemorative. Presentandosi presso il tavolo allestito nel Palazzo del Podestà, con una cartolina affrancata, ognuno potrà farla annullare con un timbro appositamente realizzato dalle Poste Italiane.
- alle ore 15, Piazza Cavour ospiterà una singolare cerimonia: “La pietra restituita
All'indomani dei bombardamenti, nella primavera del 1944, quando forse ancora nessuno stava pensando alla ricostruzione del Tempio Malatestiano, Luigi Varoli (Cotignola 1889 - 1958), singolare figura di artista e di didatta, si trovava a Rimini e caricò sul suo carretto una pietra, raccolta tra le macerie della chiesa progettata da Leon Battista Alberti e voluta da Sigismondo Malatesta. Dopo la morte di Varoli il Comune di Cotignola ricevette in lascito tutti i beni dell'artista e ora, in occasione delle celebrazioni, restituisce a Rimini quel piccolo e simbolico frammento di Tempio.
La ricostruzione dell'evento sarà in collaborazione con l'associazione Zeinta di Borg
- alle ore 21, un appuntamento di grande suggestione, quando nella castello malatestiano sarà in scena ‘Il Momo’ di Leon Battista Alberti. Romanzo sull'insania umana, da un progetto di Alberto Giorgio Cassani. Adattamento e regia di Gianfranco Tondini, musiche composte ed eseguite da Giovanni Dal Monte, con intervento di Massimo Cacciari.
Il Momus di Leon Battista Alberti, romanzo satirico rimasto per secoli semiclandestino, oggi riconosciuto dagli studiosi come l’opera più straordinaria dell’intero Rinascimento chiuderà queste prime giornate dedicate a Sigismondo Malatesta che faranno da prologo alle iniziative che proseguiranno nei prossimi mesi.Tutti i più importanti appuntamenti, festival e rassegne di cultura e spettacolo, conterranno un omaggio, un’iniziativa, dedicata alla figura di Sigismondo.

Periodo di svolgimento: 
19 e 20 giugno 2017
Data ultimo aggiornamento 20/06/2017 - 08:49