La stagione teatrale 2010/2011 di Rimini prosegue sabato 22 gennaio alle ore 21 (fuori abbonamento) al Teatro Ermete Novelli (via Cappellini, 3) con lo spettacolo di danza Gran Ballo Imperiale, della Compagnia Giovani Danzatori Aulòs, su coreografie di Marco Guyon (autore anche delle scene e costumi), Paola Bami e Arturo Cannistrà.
Uno spettacolo che fa rivivere, attraverso vari movimenti coreografici, quadri di vita quotidiana di fine Ottocento, alternati ai fastosi balli della capitale asburgica, passando attraverso le spregiudicate feste parigine di “Margherite Gauthier”, fino ad incontrare Anna Glavari e il suo Conte Danilo, non dimenticando i sontuosi saloni de Il Gattopardo, fino a culminare nel vorticoso e trascinante Valzer dell’Imperatore.

Da lunedì 24 a mercoledì 26 gennaio al Teatro Ermete Novelli alle ore 21 (Turni A, B e c, in abbonamento) Glauco Mauri e Roberto Sturno interpretano L’Inganno (Sleuth) di Anthony Shaffer, tradotto, adattato e diretto da Glauco Mauri, con musiche di Gerano Mazzocchetti.
Raffinato e grottesco thriller psicologico, giocato sul contrasto tra verità e menzogna, L’inganno è tratto da Sleuth (Il segugio) di Anthony Shaffer, noto sceneggiatore di gialli, vincitore del prestigioso Tony Award nel 1972 e che proprio con quest’opera iniziò una fortunatissima carriera teatrale. Il testo è anche stato adattato due volte per il grande schermo, rispettivamente nel 1972, con l’interpretazione di Laurence Olivier e Michael Caine e nel 2007 sempre con Michael Caine e Jude Law e sceneggiatura di Harold Pinter.
Ironia, dramma, gioco, comicità e sorprendenti colpi di scena danno a questo testo il dono di creare un’atmosfera di grande e divertita tensione. Due uomini giocano a ingannarsi, a ferirsi nei loro più intimi sentimenti in un gioco che spesso sfocia in una farsa feroce. Si ride, ci si diverte, ma ci si ricorda anche che l’uomo rimane sempre il protagonista, nel bene e nel male, del suo destino.

Giovedì 27 gennaio alle ore 21 (Turno D – Tracce D Nuovo, in abbonamento) al Teatro degli Atti (via Cairoli, 42) in occasione del Giorno della Memoria Marta Cuscunà interpreta lo spettacolo, di cui è anche ideatrice e regista, È bello vivere liberi! ispirato alla biografia di Ondina Peteani, Prima Staffetta Partigiana d’Italia, deportata ad Auschwitz N. 81672. Un progetto di teatro civile per un’attrice, 5 burattini ed un pupazzo, vincitore del Premio Scenario per Ustica 2009.

Sabato 29 gennaio alle ore 21 (fuori abbonamento) al Teatro Ermete Novelli (via Cappellini, 3) si continua con il nuovo spettacolo di Guido Lucchini, S’un fa è s-ciop e fa la rivultèla, tre atti comico satirici, sulle tracce del poeta ciabattino di San Clemente, Giustiniano Villa, portai in scena dalla Compagnia “E Teatre Rimnes”.

Da martedì 1 a giovedì 3 febbraio (Turni A, B e C, in abbonamento) al Teatro Novelli alle ore 21 è in scena Elisabetta Pozzi in Tutto su mia madre, testo teatrale di Samuel Adamson (tradotto da Giovanni Lombardo Radice) tratto dal film di Pedro Almodovar, per la regia di Leo Muscato. Accanto a Elisabetta Pozzi recitano Alvia Reale, Francesco Biscione, Paola Di Meglio, Alberto Fasoli, Silvia Giulia Mendola, Giovanna Mangiù e Alberto Onofrietti.
Inno appassionato alla forza e allo spirito delle donne e dramma caleidoscopico, Tutto su mia madre è la trasposizione scenica affidata a Samuel Adamson del film capolavoro del regista spagnolo Pedro Almodovar uscito nel 1999 e vincitore dell’Oscar come miglior film straniero nel 2000.
La versione teatrale, seppur discostandosi da quella originaria, mantiene tutti i caratteri di una storia entrata nell’immaginario collettivo, il ritmo veloce dei dialoghi e un’intensa commistione di divertimento e di commozione.

Da martedì 8 a giovedì 10 febbraio va in scena al Teatro Ermete Novelli alle ore 21 (Turni A, B e c, in abbonamento) Le bugie con le gambe lunghe di Eduardo De Filippo con Luca De Filippo, Carolina Rosi e con Nicola Di Pinto, Anna Fiorelli, Fulvia Carotenuto, Giuseppe Rispoli, Antonio D’Avino, Chiara De Crescenzo, Alessandra D’Ambrosio, Carmen Annibale, Massimo De Matteo e Gioia Miale, per la regia di Luca De Filippo. Commedia sul tema della verità e della menzogna, in cui la vena amara che scorre in sottofondo alla comicità a tratti quasi farsesca del primo atto si accentua con il procedere dell’azione, amplificandola fino al paradosso.
Il titolo della pièce rovescia, dunque, il proverbio popolare: le bugie con le gambe corte sono quelle dei bambini, mentre quelle con le gambe lunghe sono quelle “che tutti noi dobbiamo aiutare a camminare per non far cadere l’impalcatura della società”.


I biglietti possono essere acquistati in prevendita alla biglietteria del Teatro Novelli (via Cappellini, 3, tel. 0541/24152) dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 14. Si possono acquistare i biglietti anche con prenotazione telefonica dalle ore 12 alle ore 14 o tramite posta elettronica (biglietteriateatro@comune.rimini.it ) indicando obbligatoriamente un recapito telefonico. Le prenotazioni inviate per e.mail si intendono valide solo se riconfermate dalla biglietteria e se pervenute entro il periodo di prevendita dello spettacolo richiesto.
Nelle sere degli spettacoli le biglietterie dei teatri aprono alle ore 19.30,
Per informazioni: Istituzione Musica Teatro Eventi tel. 0541/704292 – 704293 www.teatroermetenovelli.it