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Home / Notizie / Dal 18 al 20 giugno tre giornate dedicate a Sigismondo Malatesta

11-04-2017

Dal 18 al 20 giugno tre giornate dedicate a Sigismondo Malatesta

Sigismondo nell'affresco di Piero della Francesca

Tre giornate, dal 18 al 20 giugno, daranno il via alle celebrazioni in onore di Sigismondo Pandolfo Malatesta, di cui quest’anno ricorrono i 600 anni dalla nascita

Nato il 19 giugno 1417, Sigismondo Pandolfo Malatesta è stato una figura moderna nelle sue gigantesche contraddizioni: feroce guerriero e instancabile mecenate, ha segnato profondamente la storia di Rimini sia nelle opere artistiche commissionate - una su tutte, il Tempio Malatestiano - che nelle alterne fortune di condottiero, attraversando un’epoca complessa e dilaniata da scontri e guerre. 

Nell'anno del 600° anniversario della sua nascita, il Comune di Rimini  celebra Sigismondo con una serie di iniziative che prenderanno avvio il 18 giugno e si avvicenderanno con diversi appuntamenti fino all'ottobre 2018 quando si ricorderà il 550 anniversario della sua morte.

Le giornate di approfondimento, di spettacolo e di incontri inizieranno la sera del 18 giugno, nella corte di Castel Sismondo, che ospiterà una lezione del professor Massimo Ciavolella (Sigismondo d’oro 2016) e incentrato sull’amore ai tempi dei Malatesta, da Paolo e Francesca da Rimini a Sigismondo e Isotta. La conferenza, così come gli altri appuntamenti in calendario, saranno arricchiti da momenti di musica e spettacolo, alternando approfondimenti culturali a occasioni di intrattenimento.
Una ricetta che vale anche per la seconda giornata di iniziative, il 19 giugno: in piazza Ferrari sarà presentato il libro di Oreste Delucca, dedicato alla figura di Isotta degli Atti. Durante la presentazione saranno letti anche testi di Lia Celi, brani in cui la scrittrice immagina un’Isotta ‘contemporanea’ e quindi del tutto inedita.

L’appuntamento di maggior suggestione della tre giorni sarà il 20 giugno, quando una compagnia ravvenate porterà in scena Momus, un’opera mitologica satirica di Leon Battista Alberti. La rappresentazione avverrà davanti al Tempio Malatestiano da lui progettato e vedrà la partecipazione del filosofo Massimo Cacciari, che commenterà le componenti filosofiche di questo particolare testo. 

Le tre giornate che cadono con l’esatto anniversario della nascita di Sigismondo, il 19 giugno 1417 rappresentano solo la prima fase delle celebrazioni, che proseguiranno poi per tutto il resto dell’anno. Tutti i più importanti appuntamenti, festival e rassegne di cultura e spettacolo conterranno infatti un omaggio, un’iniziativa, dedicati a questa figura storica così importante e affascinante.