Cosa fare

L’apertura straordinaria serale del Tempio Malatestiano (Cattedrale di Rimini) e della Chiesa di Sant’Agostino, nel contesto della Festa dell’Arte promossa dai Musei Comunali di Rimini per celebrare la riapertura delle sezioni dall’Alto Medioevo al Quattrocento del Museo della Città, sono impreziositi dall’illustrazione dell’importanza e della bellezza dei due edifici religiosi, per far comprendere il contesto da cui provengono alcuni tra i capolavori custoditi nel Museo e valorizzati dalla nuova esposizione.
Si parte dal Tempio Malatestiano, il più importante monumento di Rimini, non solo per i tesori legati alla committenza di Sigismondo Pandolfo Malatesta, ma anche per la presenza del prezioso Crocifisso di Giotto, matrice della Scuola riminese del Trecento, i cui alti esiti pittorici si ammirano nel presbiterio della Chiesa di Sant’Agostino.
La visita narrata è a cura di Michela Cesarini, storica dell’arte, per i Musei Comunali di Rimini, in collaborazione con la Diocesi di Rimini.