Sabato 17 dicembre 2005 riapre con la nuova denominazione di “Museo degli Sguardi, raccolte etnografiche di Rimini”, il “Dinz Rialto”, il museo delle culture extraeuropee del Comune di Rimini, fino al 2000 ospitato nelle sale di Castelsismondo.

“Museo degli Sguardi” perché, come dice Marc Augé nell’introduzione alla guida, si “vorrebbe rendere il suo pubblico attento alla riflessione sulla nostra relazione con l'arte degli altri, e svelare sotto i differenti aspetti che ha potuto trarre nel nostro sguardo”.

Il nuovo museo è stato allestito a Villa Alvarado di Covignano di Rimini, già sede dal 1928 del Museo delle Grazie dei Frati Francescani. Di questa storia espone parte degli oggetti raccolti dai Frati Francescani durante le missioni, confluiti ora nella raccolta del museo che vanta pregevoli opere archeologiche ed etnografiche dell'Africa, Oceania ed Asia. Tra gli oggetti in mostra si distingue la prestigiosa collezione archeologica precolombiana “Ugo Canepa” di Biella: manufatti di vari materiali prodotti da culture e civiltà anticamente disseminate nel continente americano prima dell'arrivo dei Conquistadores spagnoli nel corso del XVI secolo. Esposta anche l’esigua ma significativa collezione amazzonica donata dal signor Bruno Fusconi di Cesena, di cui ultimamente il museo si è arricchito.

L’ordinamento scientifico è stato curato dall'antropologo Marc Augé, già direttore de l'École des Hautes Études di Parigi, e dal comitato ordinatore composto da Antonio Aimi, Maurizio Biordi, Marcello Di Bellla, Paolo Fabbri, Pier Luigi Foschi, Laura Laurencich Minelli, Antonio Paolucci e Luigi Pezzoli.

In concomitanza con l'apertura del Museo, sabato 17 dicembre alle ore alle ore 16,30, si inaugurerà anche una Mostra a cura di Gigi Pezzoli. La Mostra verrà realizzata dal Museo stesso, dal Centro Studi Archeologia Africana di Milano e con la collaborazione del Museo di Storia Naturale di Milano, dedicata alla conoscenza antica dell'Africa, dal titolo “Affrica terra incognita”, visitabile fino al 19 Marzo 2006.