Prenotazione soggiorno

Età bambino 1

Età bambino 2

Età bambino 3

Età bambino 1

Età bambino 2

Età bambino 3

Età bambino 1

Età bambino 2

Età bambino 3

Età bambino 1

Età bambino 2

Età bambino 3

Stai entrando in visitrimini.com

 
Prenota il tuo soggiorno
 
Home / Notizie / Rimini si trasforma nella capitale del jazz

02-07-2005

Rimini si trasforma nella capitale del jazz

Dal 6 al 10 luglio le note di new Orleans risuonano in piazzale Fellini e lungo le vie del centro

Dal 6 al 10 luglio Rimini si trasformerà nella capitale del jazz: le note di New Orleans risuoneranno nel Parco Fellini, dove si terranno quattro grandi concerti, e lungo le vie principali del Centro Storico che saranno percorse da un trenino carico di musicisti.

Dopo il successo delle passate edizioni torna l’appuntamento con il Festival del Jazz Tradizionale "Città di Rimini": il 7, 8, 9, 10 luglio alle ore 21,15 nel Parco Fellini. Un’edizione che segna una tappa importante: il jazz tradizionale è diventato a Rimini un evento consolidato e la città di Rimini è entrata a buon diritto a far parte delle città organizzatrici di Festival del Jazz.

Il festival, organizzato dall’Associazione Culturale Riminese "Amici del Jazz" con il supporto degli Assessorati al Turismo ed alla Cultura del Comune di Rimini, è la prova riuscita di come si possa attrarre un vasto ed eterogeneo pubblico con i brani di Louis Armstrong, George Lewis o di Duke Ellington.

Il Festival di quest’anno, giunto alla 5a. edizione, per la sera del 6 Luglio, si presenterà con una novità: una serata inaugurale presso la terrazza del Grand Hotel che forma un tutt’uno con il magnifico e coreografico Parco Fellini.

La Band "Romano Mussolini All Stars" formazione dell’area romana, che prende il nome dal suo Leader, allieterà la serata.

Romano Mussolini, non ha bisogno di presentazione, in quanto artista di fama e valore di sicuro rilievo nel panorama del Jazz nazionale ed internazionale, conosciuto anche come pittore. Musicista da sempre attento a proposte di rigore filologico, si avvale di alcuni fra i più rappresentativi specialisti in campo nazionale nei loro strumenti. Il concerto che assicurerà grande spettacolarità e suggestione non mancherà di ricordare anche il più grande solista della storia del Jazz: Louis Armstrong. Accompagnati dalle note di questa spettacolare musica si scenderanno le scale della terrazza del Grand Hotel per giungere nel Parco Fellini, sede naturale per l’inizio del Festival vero e proprio.

Il 7 luglio sarà la volta della "Red Pellini Gang" alla quale si aggiungerà come ospite la cantante Minnie Minoprio. L’orchestra nata nel 1997 ricrea fedelmente le atmosfere musicali dell’America degli anni ’20, mirando ad emulare quei gruppi di musicisti bianchi che suonavano a New York e Chicago e che avevano come punto di riferimento il leggendario cornettista di Davenport: Bix Beiderbecke. E’ l’unica orchestra italiana che utilizza il sax basso e gli strumenti sono originali degli anni ’20 per ottenere il tipico colore timbrico di allora.

8 luglio sarà di scena la "Riverboat Stompers Jazz Band" , fondata e diretta da Paolo Gaiotti nel 1975 è tra le più note ed affermate in Italia ed all’estero. Ripropone il Classic Hot Jazz, dalle origini di New Orleans alla Chicago dei ruggenti anni ’20. Il repertorio spazia da Jelly Roll Morton a Louis Armstrong, dai temi più conosciuti della musica Dixieland e New Orleans a composizioni raffinate e poco usuali. La band ha colto lusinghieri successi partecipando ai "Traditional Jazz Festival mondiali più prestigiosi del mondo tra i quali il "New Orleans & Heritage Festival ed il "Sacramento Jazz Jubilee.

Il 9 luglio sarà la volta dell’ oramai collaudato "Alfredo Ferrario Quartet", un gruppo che rappresenta nella migliora forma musicale le espressioni più originali dello Swing e del Mainstream e che stasera all’insegna del "Clarinet Summit" si esibirà al fianco del grande e storico clarinettista romano Gianni Sanjust.

Per la serata conclusiva del 10 luglio è stato chiamato il "Lalo’s Jazz Workshop" di Lalo Conversano. Dopo molto esperienze musicali negli USA dove ha fatto parte anche della Tommy Dorsey Orchestra interpreterà alla testa del suo Jazz Workshop i brani di due grandi compositori : Harold Harlen e Jerome Kern come pure Duke Ellington, Cole Porter, Irving Berlin, Gershwin, Rodgers & Hart.

Inoltre a compimento del V° Festival 2005, l’ "Ambassador Marching Band", per il primo e ultimo dei cinque giorni della manifestazione, - mattino e pomeriggio – entrerà in azione con l’importante compito della Street Parade. L’esecuzione itinerante della tradizione percorrerà sul trenino le principali vie di Rimini, coinvolgendo la Città in un’atmosfera spensierata ed allegria, infondendo gioia di vivere come sa trasmettere la musica di New Orleans.