Cosa fare

Da 18 anni, il Festival del Mondo Antico di Rimini costituisce un appuntamento interamente dedicato alla fruizione critica dell’antichità in tutte le sue espressioni e dei suoi valori o suggestioni latenti nelle espressioni del contemporaneo. Un appuntamento con la storia, l’arte, l’archeologia, la letteratura, la filosofia, la poesia del mondo classico (e non) filtrate dalla sensibilità dei contemporanei.
Quest'anno la rassegna declina il tema 'Ereditare il futuro. Il patrimonio culturale tra memoria e damnatio' - tre giornate di incontri, tavole rotonde, spettacoli, itinerari guidati, archeologia ricostruttiva e mostre con la presenza di importanti studiosi, giornalisti ed economisti.
Le visite guidate faranno scoprire luoghi noti o meno noti e rivivere spazi cittadini attraverso le opere che hanno restituito, e quest’anno il Festival incontra anche le tante mostre della Biennale Disegno Rimini.
Da non perdere - ARimini Caput Viarum - il Visitor Center di recente apertura con un percorso multimediale e interattivo che offre al visitatore l’esperienza unica di rivivere la storia di Ariminum, l’antica Rimini romana.
L'edizione 2016 è allargata a comprendere diverse realtà del territorio incluso l'entroterra, la Valmarecchia con San Leo, gioiello dell’architettura medievale e rinascimentale, e il Museo Archeologico di Verucchio, scrigno dei tesori della civiltà villanoviana.
L’attenzione al turismo sostenibile è il filo conduttore che unisce più proposte: dall’incontro sul nuovo Grand Tour, promosso da Dimora Energia (risorse rinnovabili e antiche tecniche di costruzione), alla Gran fondo cicloturistica sulla via protostorica Transappenninica.
Inoltre, come sempre c'è un’attenzione ai bambini e ai ragazzi che in Piccolo Mondo Antico Festival trovano la possibilità di vivere, fra Museo e Città, esperienze proiettate nella storia più antica.
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