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Dichiarazione del Sindaco e Assessore al Turismo Andrea Gnassi

Data comunicato: 
18 Ottobre 2013
TTG Dichiarazione di Gnassi sulla Cina
“Dai dati presentati in esclusiva per l'Italia nell’ambito del TTG di Rimini da Euromonitor, società londinese specializzata in analisi di mercato, riferiti alle nuove tendenze della domanda e dell’offerta turistica mondiali, emerge ancora una volta che a dominare il quadro di mercato del prossimo lustro sarà la Cina.
Le proiezioni di mercato, così come il riscontro degli addetti ai lavori intervenuti da tutto il mondo al TTG, parlano di crescita e di nuove opportunità che il settore dovrà dimostrare di saper cogliere e fra i mercati destinati a generare il più alto numero di turisti la Cina risulta in testa, con 47 milioni di viaggiatori pronti a scoprire il mondo in occasione delle vacanze.

Se il boom del mercato turistico cinese è il fenomeno che sta segnando di più lo scenario del turismo internazionale in questi anni, l’Italia non può farsi trovare impreparata ad accogliere questa nuova ondata di viaggiatori.

Rimini, storicamente una delle capitali del turismo, non può permettersi il lusso di trascurare questo dato e anzi su questo mercato ha deciso di scommettere – assieme a Rimini Reservation, Apt, Provincia di Rimini e Unione Costa - avviando nel 2013 un progetto specifico di comarketing.

Se l’ottenimento dei visti sarà reso più semplice in vista dell’Expo, ci sono ancora di più le condizioni perché il mercato turistico cinese, che al momento sviluppa 4 milioni di presenze in Italia (dato ENIT), diventi una realtà sempre più consistente, e Rimini possa avere risultati significativi.

Dal punto di vista operativo, il progetto che stiamo portando avanti prevede azioni di accoglienza di qualità allo scopo di posizionare la destinazione turistica di Rimini come una meta attenta al tema dell’accoglienza verso i turisti cinesi; sensibilizzare gli operatori locali verso le nuove sfide che ci attendono verso questo mercato, dando strumenti che possano intercettare i bisogni e gli stili di vita dei cinesi; attirare visitatori cinesi, anche in previsione del milione di cinesi previsti per l’Expo 2015. A questo proposito Rimini si candida a piattaforma dell'ospitalità, accoglienza, buon cibo, mare e divertimento di Expo 2015, collegata con l'Esposizione Universale in due ore. Il Comune formalizzerà la sua proposta, oltre che a Regione e Comitato Expo, all'Amministratore Delegato di Fs Mauro Moretti.

Stiamo lavorando per presentare Rimini ai cinesi come una sintesi dell’Italian Style, luogo ideale in cui si può fare esperienza diretta del grande fascino che il nostro Paese esercita verso questo mercato, grazie ad un sistema di offerta dove storia, arte, cibo, moda, cinema, shopping, musica, trovano nel nostro territorio giacimenti che raccontano e rappresentano l’Italia nel mondo.

Il progetto prevede la realizzazione nel breve termine di un sito web di presentazione dell’offerta in lingua cinese, una campagna di web marketing sui siti e sui social media cinesi (ed in particolare su Sina Weibo, simile a Twitter, che con oltre 300milioni di utenti è uno dei più grandi social network del mondo), strumenti di informazione turistica in mandarino, individuazione degli standard minimi di accoglienza verso gli ospiti cinesi, educational tour e workshop rivolti agli operatori cinesi.

Abbiamo iniziato a seminare quello che riteniamo essere la base minima indispensabile per un posizionamento efficace in Cina, ma per raggiungere questo obiettivo occorre che il nostro sistema ospitale recuperi insieme un po’ di quello spirito pionieristico che negli anni a ridosso della caduta del muro di Berlino, gettò le basi con i paesi dell’Est e con la Russia, divenuti oggi il nostro primo mercato estero. Il lavoro da fare è tanto e non si può pensare che ciò porti dei risultati immediati, ma è necessario iniziare a seminare con costanza ed energia verso questo mercato che registra un ritmo di cambiamento e di crescita mai registrato prima nella storia del turismo”.