Video virale, l'effetto contagioso arriva a Rimini

Pubblicato il: 28 Gennaio 2015


Battere il tempo al ritmo giusto, negli angoli più suggestivi della città. Così un gruppo di ragazzi ha portato la cartolina della città di Rimini sul web, seguendo l’onda internazionale dell’effetto virale del progetto ‘Brat Pack Mash Up’.

Tutto ha inizio nel 2008 quando la band indie-rock francese Phoenix registra il brano ”Lisztomania”.
Il titolo del brano richiama un film omonimo del ’75 che ritraeva la figura del pianista Franz Liszt nel 1840 e il termine ”Lisztomania”descriveva la fanatica ossessione nei confronti del musicista. Ma i Phoenix non avrebbero mai immaginato che il loro pezzo avrebbe presto fatto letteralmente il giro del mondo e sarebbe diventato una ‘ossessione’ per migliaia di ragazzi alle prese con il tentativo di riprodurne i passi di danza e il ritmo nelle proprie città.
Tutto inizia quando alcuni ragazzi di Brooklyn, NY, propongono una nuova versione del video Lisztomania e lo pubblicano in rete attraverso Youtube.
A Brooklyn segueno Boston, Rio De Janeiro, Amsterdam, Texas, Australia, Israele…e tanti altri. Tutti i video hanno le stesse sequenze in comune, come i passi da ballare o la coppia nel finale.
Da qualche tempo il video è sbarcato anche a Rimini, capitanato da Caludia Morgese e da un gruppo di amici, se siete curiosi di vedere di cosa si tratta eccolo qui.
Video spontanei come questi, cosiddetti User Generated Content, attraverso la rete stimolando gli utenti a condividerlo nei social media con i propri contatti, autotrasmettendosi, come un virus dal grande valore conoscitivo. Un’opportunità per mostrare la bellezza e anche la dinamicità di Rimini.