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Home / Notizie / A Percuotere la mente il pop barocco di The Divine Comedy

27-07-2017

A Percuotere la mente il pop barocco di The Divine Comedy

Neil Hannon

Domenica 30 luglio alla Corte degli Agostiniani la seconda delle sole due tappe italiane di Neil Hannon per la Rassegna Percuotere la Mente.

Il legame con l’Italia e la sua cultura è impressa nel nome scelto, si dice casualmente, per il progetto musicale che lo vede come protagonista da quasi trent’anni: The Divine Comedy. Neil Hannon non poteva quindi non includere l’Italia nel tour con il quale sta presentando al pubblico il suo undicesimo album, “Foreverland”, pubblicato qualche mese fa. Solo due tappe nel Belpaese: la prima all’Auditorium di Roma il 29 luglio, la seconda il giorno seguente, domenica 30 luglio, alla Corte degli Agostiniani di Rimini per Percuotere la mente, la sezione dedicata alle contaminazioni musicali della Sagra Malatestiana.

“Perché ho scelto il nome Divine Comedy? Stavo bazzicando nella libreria dei miei genitori quando mi sono imbattuto nel poema di Dante e... boh, mi sembrava suonasse bene”. Così Neil Hannon racconta la scelta dell’impegnativo nome del suo progetto musicale. Dalla nascita di The Divine Comedy nel 1989, Neil Hannon ha più volte dimostrato di essere uno dei migliori e più originali cantautori del Regno Unito. Il percorso che decide di intraprendere sin all’inizio è quello di distaccarsi in maniera netta dal genere che ha segnato quegli anni, quel pop che ha visto Blur e Oasis tra i più applauditi interpreti. Preferisce pop ‘barocco’, con citazioni e ispirazioni che spaziano dalla musica classica a Nino Rota, passando per i Beatles. 

Definito da alcuni come l'ultimo dandy del pop britannico, Neil Hannon sarà accompagnato sul palco della Corte degli Agostiniani da Andrew Skeet alla tastiera, Ian Watson alla fisarmonica e tastiera, Tim Weller alle percussioni, Simon Little al basso, Antony Flood alla chitarra.

 

Ingresso: 18 euro
Inizio ore 21.15.
In caso di maltempo il concerto si terrà al Teatro Novelli.

Prevendita
- presso la biglietteria del Teatro Novelli (via Cappellini 3, Tel. 0541.793811) dal martedi al sabato dalle 10 alle 14, martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17,30;
- on line su www.sagramusicalemalatestiana.it   

Nei giorni di spettacolo la biglietteria sarà aperta dalle ore 10 alle 14 al Teatro Novelli e dalle ore 19 presso la Corte degli Agostiniani. Non si accettano prenotazioni telefoniche.

 

“Pensieri e parole – omaggio a Lucio Battisti”: concerto rinviato al 12 settembre  
E’ stato rinviato a martedì 12 settembre alle 21 al Teatro Novelli il concerto “Pensieri e parole – omaggio a Lucio Battisti”, appuntamento con Peppe Servillo e cinque maestri italiani del jazz in programma ieri sera alla Corte degli Agostiniani, ma annullato a causa del maltempo.

 
Informazioni: 0541. 704294 – 96  biglietteriateatro@comune.rimini.it    www.sagramusicalemalatestiana.it

 

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Biografia
Negli anni il nome The Divine Comedy ha racchiuso diversi musicisti, ma la forza trainante della band e il suo principale (a volte l’unico) componente è sempre stato Neil Hannon. Fu lui a scegliere il nome della band all’età di 18 anni, un po’ per caso: Neil e due compagni di scuola avevano bisogno di un nuovo nome per la loro band e Neil scovò una copia del poema dantesco nella libreria di famiglia. Suonava bene e l’anno dopo fu quello il nome sotto il quale il trio firmò il contratto con l’irlandese Setanta Records.

Nel 1990 la band lasciò il nord dell’Irlanda per trasferirsi a Londra e pubblicare un mini album Fanfare for the Comic Muse e, nel 1991, l’Ep Europop. Poi il gruppo si sciolse, i compagni di Neil se ne andarono all’università e lui se ne tornò a casa conservando la voglia di scrivere nuove canzoni. Nel 1993 pubblicò infatti Liberation, considerato da Neil il suo vero e proprio album di esordio, fortemente amato e acclamato dalla stampa.

L’album successivo Promenade fu realizzato nella primavera del 1994: il lavoro ottenne ottime recensioni dai critici e venne inserito dalla rivista inglese Q tra i migliori dischi dell’anno.

L’anno successivo pubblicò Casanova, che esprimeva il suo dissenso per un mondo di cose senza importanza, facili morali e centinaia di preoccupazioni. Something for the weekend il primo singolo estratto dal disco, divenne uno dei brani più trasmessi raggiungendo la top ten della classifica britannica. Neil Hannon aveva già scritto alcune canzoni che erano però troppo romantiche per essere contenute in Casanova, per questo decise di registrarle live con l’accompagnamento di un’orchestra. Da questa esperienza nacque A Short Album about Love.

L’album seguente uscì nell’autunno del 1998 con il titolo Fin de Siecle, un album ambizioso, registrato in due settimane con la band e l’orchestra Brunel Ensemble, abilmente affiancati dal coro del Crouch End Festival e dal talento vocale di cantanti d’opera. Nel 1999 si celebrò il decimo anniversario della nascita del gruppo con una raccolta intitolata A Secret History che decretò anche la fine della loro collaborazione con la Setanta Records.

Il primo album con la nuova casa discografica, Parlophone, venne pubblicato nel marzo del 2001 con il titolo Regeneration. Il successivo Absent Friends, fu prodotto e largamente composto da Neil stesso nel 2004, mentre nel 2006 uscì il nono album in studio, Victory For The Comic Muse alla cui realizzazione – in sole due settimane – si successero ventotto musicisti. Nel 2010 la volta di Bang Goes the Knighthood, dodici brani che confermano il talento e lo spessore di un artista come Neil Hannon; anticipato dal travolgente singolo: At The Indie Disco.

Dalla pubblicazione di quest’ultimo ad oggi Neil Hannon non se ne è certo rimasto con le mani in mano. Nel 2013 ha pubblicato il secondo capitolo dei The Duckworth Lewis Method, gruppo formato insieme a Thomas Walsh. Ha anche composto un'opera corale per il Royal Festival Hall, e ha scritto le musiche per lo spettacolo teatrale tratto dal romanzo Swallows And Amazons.