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Il Capodanno di Rimini brinda al 2016 con il record di affluenza

Announced date : 
1 January 2016

150 mila persone in festa tra mare e centro storico. Protagonista assoluta la città. Bagno di folla per il concerto di Luca Carboni e dei Landlord, sold out per le feste in centro, nelle piazze, nelle strade. Hotel e ristoranti di Rimini confermano il Capodanno da tutto esaurito.

Un fiume di gente per il ‘concertone’ di piazzale Fellini, così come per le feste nei luoghi simbolo del centro storico, gremite di gente fino a notte fonda. Il capodanno più lungo del mondo ha vinto anche questa volta, battendo ogni primato precedente: un prodotto turistico che esalta la città, capace di attirare visitatori e di muovere l’economia, punto di riferimento tra gli eventi invernali del Paese per originalità, qualità e varietà delle proposte

RIMINI – Una lunga notte da tutto esaurito fra mare e centro storico per la quinta edizione del Capodanno più lungo del mondo. Dal concerto di Luca Carboni aperto dalla band riminese Landlord, fresca protagonista di X-Factor, alle feste nei luoghi simbolo della città all’insegna di musica, arte, cultura, fra mostre, dj set e visual mapping: anche complici clima e temperature miti per la stagione, un fiume di gente ha invaso le strade e le piazze di Marina Centro e della città facendo registrare praticamente ovunque numeri da record. Il colpo d'occhio di un'affluenza record è confermato dai riscontri negli hotel e nei pubblici esercizi della città.

Migliaia di persone hanno raggiunto il mare, i cantieri e le piazze del centro, la domus e il museo, così come i locali, gli hotel e i ristoranti di tutta la città che hanno lavorato senza sosta, tutti al completo e a pieno ritmo, fino a notte fonda, muovendo oltre 150mila persone.

“Un successo senza precedenti. Forse il più forte e pieno di sempre a memoria. Un giorno qualcuno sulla via Emilia ha detto “se puoi sognarlo puoi farlo”, Rimini lo ha fatto. Sin dalla mattinata di ieri il colpo d’occhio su Rimini è stato quello di un ferragosto invernale. E questo è il risultato non di una scommessa vinta ma di un format consolidato– commenta il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi –. Arrivato alla quinta edizione il Capodanno riminese è un prodotto turistico invernale talmente affermato che attira in quanto tale, ancora prima di sapere quali sono i contenuti e gli artisti proposti. Due mesi fa i telefoni già squillavano per le prenotazioni e ieri abbiamo raggiunto il tutto esaurito al punto che chi si è mosso col last second non ha trovato una camera d’albergo disponibile né un posto al ristorante. Non arrivi di una notte, ma presenze turistiche spalmate dai 3 giorni fino all’intera settimana, questo grazie non solo al calendario favorevole ma soprattutto alle proposte per tutti i gusti, su più di un mese di cartellone. Bene il calendario ma ti devi far trovare pronto e noi c’eravamo. Il Capodanno più lungo del mondo è l’esempio sotto gli occhi di tutti di come abbiamo affermato una città capace di creare e comunicare che da ‘noi’ c’è un clima, che qualcosa di unico comunque succede. E’ questo il risultato di questi 5 anni, un risultato che ci portiamo a casa anche per il futuro. Abbiamo dimostrato che tv o non tv, chi davvero riempie le piazze per Capodanno è Rimini, le sue proposte, popolari di arte cultura ricerca, musica, servizi. L’incrocio tra mare e centro storico, in passato inseguito come una chimera e con risultati a singhiozzo oggi è una realtà vincente. Senza esagerare, mi sento di dire che nei prossimi mesi con il completamento dei lavori per piazza, teatro, casa del cinema e con i primi interventi per il Parco del Mare, questa dimensione e sensazione di una città davvero 'europea', unica nel miscelare il respiro di Fellini, la musica e l'arte contemporanea, il dialetto con l'inglese, potrà transitare dalla eccezionalità alla normalità. Sapendo bene che, come dimostra il Capodanno più lungo del mondo, hardware e software sono due leve egualmente strategiche, non l'una sottomessa all'altra”. Non produciamo laminati d’acciaio ma creiamo emozioni per attirare viaggiatori. Il Capodanno per noi sono migliaia di posti di lavoro e economia”.

Mare, mare, mare ma che voglia di arrivare
Alle 21,30 piazzale Fellini inizia a scaldarsi con le note dei Landlord. I talenti emergenti, lanciati dal palco X Factor, Francesca Pianini Mazzuchetti (20 anni, voce e pianoforte), Lorenzo Amati (31, batteria), Gianluca Morelli (30, harmonium, chitarra, pianoforte) e Luca Montanari (21, chitarra) hanno dato la carica tra cover eseguite durante il programma televisivo e inediti che saranno presenti nel primo album della band in uscita nel 2016. Un antipasto musicale che ha dato il via nel migliore dei modi al concerto di Luca Carboni che a Rimini ha portato tutta l’energia positiva accumulata in un anno davvero da incorniciare per il cantautore bolognese. Pop-up, il suo nuovo album, è ai vertici di tutte le classifiche e ‘Luca lo stesso’, il singolo che ha lanciato il tutto, si è dimostrata per pubblico e critica una delle migliori canzoni pop degli ultimi anni. Sul palco assieme a lui Antonello Giorgi alla batteria, Ignazio Orlando al basso, Vince Pastano alla Chitarra, Mauro Patelli alla chitarra, Fulvio Ferrari Biguzzi, piano e tastiere hanno portato il pubblico attraverso un viaggio live con solide radici nel pop degli anni ’80, da ‘Farfallina’ a ‘Luca lo sai’, da ‘Ci vuole un fisico bestiale’ a ‘Mare, mare’ fino allo sguardo verso il futuro con tutti i grandi successi e le canzoni del nuovo album, già Disco d’Oro.

Romagna mia di mezzanotte
Dalle 23 fino allo scoccare della mezzanotte piazzale Fellini esplode gremita di gente, dalla rotonda alla fontana per il momento clou della serata con il brindisi e l’abbraccio del Sindaco di Rimini Andrea Gnassi e del Vicesindaco Gloria Lisi agli artisti, Luca Carboni e i Landlord, davanti allo spettacolo dei fuochi artificiali sul mare d’inverno e sulle note del gran finale cantate all’unisono con ‘Romagna Mia’ davanti ad un pubblico festante.

Sold out per i Capodanni in centro storico
Dal mare il pubblico di Piazzale Fellini, in un deflusso ordinato e rapido, ha proseguito la festa in un centro storico già gremito di gente sin dal tardo pomeriggio. Riflettori puntati su Piazza Cavour, epicento della festa in città, dove il Dj set di Radio 105 capitanato dai dj Giuseppe e Ylenia ha fatto ballare migliaia e migliaia di giovani e famiglie no stop, fino a tarda notte. Sullo sfondo una pista di ghiaccio illuminata a festa che, nella giornata del 31 dicembre, ha toccato i 2mila ingressi con una punta dalle ore 20 alle 3 di notte, battendo il record di accessi dal giorno di apertura.

Teatro Galli preso d’assalto per la sua doppia proposta: dj set d’atmosfera nel foyer appena ristrutturato fre la mostra del designer Marco Morosini e il racconto per immagini degli esordi balneari della collezione Catrani e lo spettacolo di visual mapping sulle macerie di un cantiere da cui fiorisce la rinascita di una città e del suo teatro. Un’emozione che ha lasciato a bocca aperta chi ha assistito a Luci sul Palco, l'installazione scenografica che racconta per immagini un viaggio in una prospettiva infinita sul futuro del teatro verdiano fra lirica, danza, teatro, sinfonica, passando per le immagini storiche di una Rimini ferita dai bombardamenti della guerra che si appresta a risorgere. Lo spettacolo, della durata di 20 minuti, sarà ripetuto fino all'Epifania dalle 18.00 alle 22.00 (ingresso gratuito per un numero limitato di spettatori alla volta).

Passaggio continuo al Complesso degli Agostiniani per migliaia di persone stipate fra Teatro degli Atti e Sala Pamphili con la triplice proposta italo-argentino dei Del Barrio, lo staff del Grancaribe che ha accompagnato il pubblico a muovere i primi passi fra danza brasiliana Capoeira, Salsa e Kizomba e le atmosfere a stelle e strisce anni ’50 e ’60 con le sonorità rock’n roll di Wanna Be Americano

Piazza Ferrari, Museo e ala moderna
Un crescendo di pubblico e di suoni elettronici ha visto le atmosfere circensi proposte nel cantiere dell’Ala moderna del Museo della città apprezzate e prese d’assalto da migliaia di persone fra sfere luminose e artisti di strada fusi in una miscela sonora sapientemente mixata dai dj più corteggiati sulla scena musicale di ricerca: dj Rame, Riccardo Cardelli live, Alberto Cardini, B2B e Andrea Speed, che si sono alternati alla consolle fino a notte fonda.

Fulgor, Santa Maria ad Nives
File lunghissime davanti al Fulgor, per assistere al racconto per immagini di Rimini, fra la magia e le luci di un cantiere che comincia a mostrare l’architettura del cinema che sarà. Più di 5 mila persone, senza sosta, sono entrate nel cinema felliniano per ripercorre, attraverso quattro sale, oltre un secolo di vita riminese: dalle vedute dal vero di inizio Novecento ai super8 degli anni sessanta e settanta, al cinema di finzione più recente, passando per i cinegiornali Luce degli anni Trenta e le riprese inedite di Davide Minghini.

Filippo Malatesta voce, chitarra e ukulele e il quartetto di musicisti emiliano romagnoli EoS con la loro proposta sofisticata di musica rock e archi hanno dato spettacolo, per la prima volta, nella Chiesa di Santa Maria ad Nives, con un concerto emozionante ed intenso che ha entusiasmato il pubblico.
Grande successo anche per il Capodanno della Cultura che ha visto spalancare le porte di Museo della Città e Domus del Chirurgo incantando, fra note classiche e quelle pop d’autore, migliaia di persone.

Il Capodanno traina il tutto esaurito nei 500 hotel aperti
Pienone nei 500 alberghi aperti di Rimini, così come nei ristoranti e bar che hanno lavorato senza sosta. File lunghissime davanti ai presepi di sabbia di Torre Pedrera e di Marina Centro, così come all’ice Village sul porto, ma anche a Rimini Terme che in questo lungo week end di Capodanno sta registrando 2mila ingressi complessivi con una mediamente 250 accessi giornalieri al solo centro benessere.
“Rimini va sempre meglio – commenta il coordinatore dell’Unione Costa Antonio Carasso - i turisti vengono per Rimini e le sue eccellenze e non perché gli viene regalato uno spettacolo. E’ questo il vero successo. Prima prenotavano una notte, adesso 3/4 a volte anche una settimana. La scommessa del Capodanno più lungo del mondo é un palinsesto di proposte che ha destagionalizzato dicembre, fatto esplodere il capodanno e che ora anche tutti gli altri comuni della Riviera hanno preso come modello. Un successo.”

Capodanno continua, il primo dell’anno e il 3 con l’Opera
Anche quest’anno, con dati perfettamente in linea con quelli della passata stagione, si va verso il “tutto esaurito” per l’Opera di Capodanno che l'1 e 3 gennaio alle ore 17.30 porterà in scena, nella meravigliosa cornice della sala dell’anfiteatro del Palacongressi di Rimini, la Madama Butterfly di Giacomo Puccini, evento inserito nel cartellone di “Rimini, il Capodanno più lungo del mondo”. INFO BIGLIETTI: 340.1344816

100 feste per mille brindisi
Quasi una Rimini degli antichi saloni di alberghi e di sale di ristoranti hanno contemporaneamente organizzato veglioni, feste e cene con musica fino alla mezzanotte, offrendo nella proposta del dopo mezzanotte l’intera città vive e piena di contenuti

Viserba disco in piazza
Voluta dagli operatori e del comitato turistico di Viserba, ha fatto il suo debutto con successo nella piazza Pascoli di Viserba il capodanno con la Saturday Night Fever musiche live anni ’80 e brindisi con spumante e panettone. Già dai prossimi mesi la piazza verrò riqualificata con palchi e attrezzature per eventi e spettacoli.

Organizzazione perfetta
San Silvestro è stato festeggiato in modo del tutto tranquillo, il Sindaco Andrea Gnassi ringrazia le forze dell’ordine, il Prefetto, il Comandante dei vigili urbani, le forze di Polizia, gli operai di Anthea ed Hera, gli operatori volontari dei servizi di emergenza sanitaria e soccorsi presenti con i loro mezzi e tutti coloro i quali hanno garantito servizi efficienti. Alle 6 di queste mattina le aree dei festeggiamenti erano già state pulite e ripristinate.